Partecipanti dei gruppi A1 di italiano (A1_A, A1_B e A1_C) Feria de Italia en Sevilla |
L'artista María Arteta e l'insegnante Betta Montero |
L'origine delle maschere
COMMEDIA
DELL’ARTE XVI secolo, creazione di rappresentazioni
teatrali basate non su testi scritti ma su canovacci e proposte dapprima all’aperto,
con una scenografia fatta di pochi oggetti, poi nei primi teatri a pagamento. I
comici dell’arte sono, per la prima volta, veri e propri professionisti
(narratori, ballerini, cantori, musici, giocolieri, acrobati) che si
costituiscono in regolari compagnie e recitano per mestiere (arte significava ‘
mestiere’, ‘professione’); una delle grandi novità è la presenza delle donne
sul palcoscenico. Attraverso la Commedia dell’arte si diffondono le ‘maschere’,
cioè personaggi stilizzati (che in genere indossano delle maschere)
caratterizzati da costumi e gesti caratteristici che rappresentano alcuni ‘tipi
umani’.
Arlecchino
è il servo sempre affamato e un po’ imbroglione che fa spesso coppia con
Colombina, servetta dotata di furbizia e senso pratico.
Pulcinella,
napoletano, unisce le caratteristiche del servo sciocco alla saggezza popolare.